Chirurgo generale, Visita di Chirurgia Generale quando richiedere

Cos’è la Chirurgia Generale?

La chirurgia generale è la specializzazione che si occupa in particolar modo del trattamento chirurgico delle patologie che colpiscono l’apparato digerente, il seno e la tiroide. Il chirurgo generale interviene in caso di neoplasie maligne all’addome, al colon, al retto, all’esofago, al pancreas, al fegato, alle vie biliari e al peritoneo.

Come si svolge la visita di Chirurgia Generale?

La visita di chirurgia generale viene eseguita da un medico chirurgo generale con l’obiettivo di diagnosticare, confermare o escludere l’eventuale esistenza di patologie per la cui cura sia necessario un intervento chirurgico. La visita di chirurgia generale può rappresentare il primo passo verso un eventuale intervento chirurgico.

Quando si richiede una visita di Chirurgia Generale?

Solitamente il paziente giunge al chirurgo inviato direttamente dal medico di famiglia o da un altro specialista per un consulto.
In seguito alla visita possono presentarsi tre possibilità:

• viene posta l’indicazione chirurgica

• vengono richiesti ulteriori accertamenti

• non viene posta l’indicazione chirurgica e il paziente viene rinviato al medico curante con una relazione.

Dr.Roberto Pozzi

Chirurgo Generale

Dirigente Medico di I livello del reparto di Chirurgia Generale e d’Urgenza presso il Policlinico di Ponte San Pietro. Si Laurea in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Milano dove consegue nel 2001 la Specializzazione in Chirurgia Generale. In passato ha ricoperto il ruolo di Dirigente Medico di I livello presso IRCCS del Policlinico San Donato nel reparto di Chirurgia Generale e Pronto Soccorso. Esegue interventi di: Gastrectomia e gastroresezione, emicolectomia sia con tecnica laparoscopia che laparotomica, RAR, splenectomia, colecistectomia e trattamento chirurgico delle vie biliari. Svolge inoltre ernioplastica inguinale-crurale e laparoalloplastica, appendicectomia laparoscopica, tiroidectomia, NMS, STARR, mucoprolassectomia Sec. Longo. Infine, esegue interventi chirurgici sia in urgenza sia in emergenza e di chirurgia epato – bilio – pancreatica in equipe. Ha all’attivo oltre 3000 interventi chirurgici sia in qualità di primo operatore sia di aiuto operatore. Ha frequentato corsi di formazione nazionali inerenti la chirurgia e partecipato a numerosi congressi.

Patologia dello stomaco

Trattamento di patologie neoplastiche: adenocarcinomi e GIST gastrici.

Patologia della colecisti e delle vie biliari

Calcolosi della colecisti e del coledoco, neoplasia delle colecisti e della via biliare.

Patologia colorettale

Trattamento delle neoplasie del colon retto, malattia diverticolare, interventi di ricanalizzazione con abolizione della colostomia o ileostomia.

Appendicectomia

Proctologia

Trattamento delle emorrodi, prolasso rettale, ODS, ragade anale, polipi del canale anale.

Patologie della parete addominale

Ernia inguinale, crurale, ombelicale e laparocele.

Trattamento delle patologie della tiroide con interventi di tiroidectomia totale.