Nella nostra struttura, insieme al Dott. Davide Calderaro, è possibile effettuare una valutazione neuropsicologica attraverso dei test.
Ma cos’è e a cosa serve una valutaizione di questo tipo?
Questa pratica comprende una serie di passaggi che iniziano con l’incontro del paziente per raccogliere la storia clinica e le difficoltà presentate e in seguito viene proposta una successione di test cognitivi capaci di mettere in risalto il suo livello di performance nei differenti settori in cui può essere suddivisa ľattività mentale.
Saranno quindi misurati ľattenzione, la memoria a breve e lungo termine, le modalità e il funzionamento dei processi di apprendimento, le capacità visuo-spaziali, il linguaggio, le funzioni prassiche (ovvero le capacità di apprendere e di eseguire attività motorie complesse) e, infine, le funzioni esecutive (categorizzazione, ragionamento e astrazione).
A seguito della valutazione neuropsicologica potrà essere offerto al paziente un trattamento riabilitativo, atto al recupero, dove possibile, delle funzioni danneggiate e/o alľincremento e alľutilizzo strategico delle risorse residue in modo da compensare la perdita.
Nelľambito della psicologia delľetà evolutiva, infine, la neuropsicologia si rivolge anche al campo, particolarmente attuale, dei disturbi delľapprendimento, sia generici, ovvero legati a problemi di attenzione e di memoria, sia specifici, quali la dislessia, la disortografia e la discalculia.